di Pasquale Manganiello 21 gennaio 2016
E’ stata presentata stamane, presso il Circolo della Stampa di Avellino, la quarta edizione della manifestazione“Innamorati della Neve”, organizzata dalla Uisp – Unione Italiana Sport per Tutti.
La manifestazione, entrata stabilmente nella programmazione invernale della Uisp, si svolgerà dal 5 al 7 febbraio 2016 sull’altopiano del Laceno, nel territorio di Bagnoli Irpino.
Tre giorni all’insegna degli sport inverali che porteranno gli ospiti a vivere e a godere a pieno il territorio irpino, riscoprendone vocazioni e potenzialità.
Al tavolo Ivo Capone, ex vicesegretario del Pd irpino, il presidente del Comitato Provinciale di Avellino,Vincenzo Violano, il vice presidente nazionale Uisp, Simone Pacciani, il coordinatore dell’Area Neve Uisp,Bruno Chiavacci, il Presidente del Consiglio Regionale della Campania, Rosetta D’Amelio.
“Innamorati della neve è un progetto importante – afferma Rosetta D’Amelio – anche perché il Laceno è una delle poche stazioni sciistiche del Mezzogiorno. E’ un’iniziativa nazionale della Uisp, un buon messaggio di immagine per valorizzare le aree interne. Abbiamo avuto l’ok dall’Europa per ripartire con i bandi dal mese di Marzo. Siamo andati in disimpegno per molte risorse a causa dell’Amministrazione precedente, questa iniziativa capita in un momento importante: attenzionate fortemente dalla Regione sono, infatti, la linea Avellino-Salerno, la linea che riguarda la Valle Caudina ed inoltre stiamo tentando con il vicepresidente Bonavitacola di sviluppare un progetto recuperare l’Avellino-Rocchetta per fini turistici. Insomma questa è un’occasione utilie per far vedere patrimoni di Eccellenza come il Laceno a tutti coloro che parteciperanno a questo evento”.
“Mi aspetto una manifestazione positiva – dichiara il vicepresidente Uisp Pacciani – siamo qui per valorizzare e rilanciare il turismo attraverso lo sport. Il Laceno è un posto bellissimo che può essere ancor più conosciuto e che fa innamorare. Cercheremo di sviluppare questa tre giorni di attività che alterneremo ad attività sociali per le famiglie”.
