Ormai siamo alle porte dell’inverno, come testimoniano gli ultimi eventi nevosi avuti sulle piste del Laceno tra le giornate di ieri e l’altro ieri, anche se con scarsi accumuli. Ciò che è parso però evidente è stato il calare delle temperature sul comprensorio sciistico del Laceno: si sono raggiunti valori anche di -7° a 1500 mt. Valori che in altre realtà, neanche troppo distanti a dir vero, sarebbero state colte al volo per avviare gli impianti di innevamento e portarsi avanti su madre natura per aprire le piste. Ma a Laceno, nonostante le temperature, i cannoni ci sono (peraltro anche “nuovi”) ma come spesso succede nelle realtà del sud, abbiamo la macchina, nuova magari, ma…non la benzina. Infatti per i cannoni è l’acqua a mancare: per farli funzionare è proprio necessario il vitale liquido.
Nonostante ci troviamo nella verde Irpinia che con le sue fonti dà l’acqua a milioni di persone, sul Rajamagra manca un bacino di raccolta adeguato alle dimensioni dell’impianto. Il bacino, già previsto all’epoca della realizzazione dell’impianto d’innevamento, fu bloccato per motivi ambientali. Noi di preciso non sappiamo quali siano i motivi tecnici della bocciatura, ma sta di fatto che chi ha scartato il progetto ha lasciato senza alternativa chi aveva realizzato l’impianto d’innevamento, trovandosi così appunto ad avere un’auto senza benzina, o meglio con talmente poca che va usata talvolta con molta attenzione. Oltre la questione relativa all’innevamento, purtroppo anche per quest’anno gli sciatori lacenesi non potranno servirsi di moderni impianti di risalita, a causa del contenzioso comune-società che non ha permesso l’ottenimento dei finanziamenti necessari a portare avanti il progetto.
Sorvolando però le questioni legate al futuro della località, troppo difficili da interpretare e giudicare, come dicevamo all’inizio dell’articolo l’inverno sta arrivando, e cannoni o non cannoni, impianti o non impianti a Laceno si scierà. Si scierà sulle varie piste: Settevalli, Forra, Amatucci, Lupi, Aquile, Canaloni, Cuccioli e Campo scuola, “accompagnati” dalle seggiovie biposto Settevalli e Rajamagra, che hanno subito una revisione generale per permettere il funzionamento regolare, e che verrà completata al termine della stagione invernale. La grossa novità di quest’anno, come si evince da uno scatto della webcam di martedì pomeriggio, è l’arrivo di un nuovo battipista con verricello, con lo scopo non solo di battere alla perfezione le piste del comprensorio, ma anche il ripido (59%) muro della pista Aquile, finora rimasto “pane” per i soli denti dei free-riders più esperti.
Non mancheranno come ogni anno tanti eventi, che verranno annunciati nel corso della stagione, il primo dei quali è il “Brindisi in vetta – Capodanno esclusivo” che prevede la partenza dalla piazzetta dei Residence con escursione notturna lungo le vie che conducono al Monte Raiamagra e con culmine il brindisi in vetta, con vista golfo di Salerno (luna quasi piena), sul crinale della montagna attendendo la mezzanotte.
Ovviamente saranno aperti i rifugi Lacenò e Amatucci, che dall’anno scorso offrono ai clienti prodotti biologici locali, lo snow tubing e le altre attrazioni a 1400mt.
Per quanto riguarda il nostro sito invece, che ricordiamo non essere sito ufficiale degli impianti, vi annunciamo il restyling del bollettino neve, più semplice e visualizzabile, potete visitarlo da oggi anche direttamente dalla nostra Home. Mentre invece per quanto riguarda il monitoraggio meteo/webcam ci saranno importanti novità nelle prossime settimane.
Il nostro augurio è che possa essere una stagione positiva dal punto di vista nevoso e sopratutto, come sarà, dal punto di vista qualitativo, con la soddisfazione piena per tutti i clienti che scieranno, mangeranno, festeggeranno o semplicemente passeggeranno a Laceno!
Forza Laceno! Sempre!