fonte: Laceno Bello Naturale – Incoronata Vivolo
“Laceno – Sabato 22 agosto 2009 alle ore 11,00 – alla presenza delle autorità del luogo, viene scoperta una targa dedicata all’ing. Franco Giannoni, ingegnere-costruttore, in località Laceno, del Comune di Bagnoli Irpino, presso la Piazzetta del Residence”
L’intitolazione della piazzetta all’ing. Franco Giannoni è stata fortemente voluta da tutti i residenti del Laceno, oltre che dagli abitanti di Bagnoli Irpino, per i quali l’imprenditore lungimirante era semplicemente “l’ingegnere”.
Si devono a lui la progettazione e la realizzazione degli impianti delle seggiovie e sciovie nonché la realizzazione del complesso residenziale.
Arrivò a Laceno negli anni ’60 dove provvide da subito a redigere un’attenta analisi del territorio, ove attentamente vagliava gli aspetti ambientali, i collegamenti stradali, le possibilità commerciali, il valore socio-economico attraverso cui pose le premesse per l’avvento di una stazione turistico-invernale, l’unica nel mezzogiorno d’Italia.
Punto di riferimento degli imprenditori locali, negli anni ’90 ha costituito e diretto il Consorzio degli operatori turistici del Laceno.
L’immagine dei signori Franco e Marina Giannoni che, ogni giorno all’imbrunire, passeggiavano percorrendo l’intero giro del lago, è ancora viva in quanti li ricordano con sincera stima e gratitudine.
Ricordo l’Ing. Franco Giannoni, con il quale spesso mi intrattenevo a conversare, quale uomo di straordinaria cultura. Uomo sensibile, di grande umanità, di generosità spontanea. E’proverbiale la sua disponibilità assoluta verso tutti,anche nei confronti di coloro che poco condividevano le sue iniziative.
Uomo che ha vissuto l’esperienza della seconda guerra mondiale; uomo di grande coraggio, uomo di grandi valori che ha saputo esprimere in famiglia e nei luoghi di lavoro.
Operaio tra gli operai, che trattava da fratelli, sempre il primo ad arrivare sul posto di lavoro al mattino e l’ultimo ad andar via al calar del sole; imprenditore fra imprenditori, politico fra i politici, amico fra gli amici.
Nel venire qui,a Laceno,portava con sé non solo l’ampia esperienza imprenditoriale, turistica e dello sport invernale, ma anche e soprattutto l’amore profondo per la montagna.
L’altopiano del Laceno lo ha attratto da subito, ispirando in lui un grande progetto: la valorizzazione e la promozione del territorio.
Negli anni ’70, del novecento, dopo un valido studio di alcuni anni, diede vita alla sua iniziativa integrando il turismo estivo con quello invernale, contribuendo, così, alla ripresa dell’economia locale.
Il suo intervento è stato per il nostro piccolo paese, come la Fiat per Torino. Circa 50 famiglie, trasferitesi altrove per motivi di lavoro, rientrarono a Bagnoli Irpino trovando occupazione presso gli impianti di seggiovie e nell’edilizia residenziale.
Il Laceno è stato per l’ing. Franco Giannoni un’amica tenerissima, ha amato il gorgoglio delle sue acque, il profumo della sua terra, dei suoi boschi. Questa terra lo ha aspettato, lo ha chiamato. Lui, l’ultimo lupo del Rajamagra.
E’ stata una sincera passione, tanto da desiderare di raccogliere qui il suo ultimo respiro in un triste giorno di marzo. Qui, dove l’erba, i faggi ed i monti lo chiamano per nome.