29.10.2015, La Repubblica (di Donatella Bernabò Silorata)
Destinazione Bagnoli Irpino, questo fine settimana. Si va per tartufi, quelli nostrani, che crescono nelle faggete belle dell’Irpinia. Sull’altopiano del Lago Laceno si celebra il pregiato tubero locale. La tradizionale Sagra del Tartufo nero organizzata dalla Pro Loco, dal Consorzio Laceno, dal Comune di Bagnoli Irpino e dalle associazioni locali, quest’anno ha un cartellone ricco di iniziative.
Già da domani sera, i ristoratori del Laceno organizzano “Tartufando …Andare per osterie”: in ogni ristorante e trattoria del territorio sarà possibile degustare le ricette tipiche a base di tartufo. Sabato e domenica il centro storico di Bagnoli ospita la mostra mercato del tartufo e dei prodotti tipici locali: castagne, funghi, pecorino e caciocavalli, vini, miele e prodotti da forno.
Sabato andrà in onda la gara-dimostrazione della cerca del tartufo, mentre il gran finale della sagra sarà con il tradizionale gioco della ruzzola del formaggio, il lancio delle tome, per le vie del centro storico.
Al di là dell’aspetto gastronomico, l’appuntamento accende i riflettori su un prodotto nostrano buono e competitivo (costa tra i 100 e 200 euro al kg) che ancora non ha la giusta attenzione nazionale.
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