Fonte: irpinianews
Duecento pernottamenti nei quattro giorni di durata della manifestazione, 500 coperti nei ristornati di Laceno e Bagnoli Irpino, oltre 600 persone a scoprire le bellezze della neve e della montagna dell’Irpinia. Sono numeri importanti quelli fatti registrare dalla seconda edizione di “Innamorati della Neve”, la kermesse organizzata dalla Uisp, in collaborazione con il Comune di Bagnoli Irpino, il Comune di Avellino, la Provincia di Avellino, il Gal Irpinia, l’Ept ed il Comitato Provinciale del Coni di Avellino. Un momento di grande promozione del territorio e dello sport per tutti, che ha coinvolto persone di tutte le età provenienti non solo dalla Campania. “I risultati ottenuti, in termini di partecipazione, non solo ripagano i sacrifici sostenuti per l’organizzazione ma ci confermano che siamo sulla strada giusta – osserva Ivo Capone, presidente del Comitato Regionale Campania della Uisp -.
La nostra Irpinia è terra vocata al turismo e “Innamorati della Neve” lo ha confermato. Occorre strutturare modelli attrattivi creando sinergie istituzionali. E’ quello che abbiamo provato a fare a Laceno in questi quattro giorni, con tutti i soggetti coinvolti, con gli enti locali, con il Gal. Credo che quella tracciata sia una buona pista da continuare a percorrere, anche attraverso l’intercettazione di fondi europei da investire per lo sviluppo di nuove iniziative”. L’attenzione che i turisti giunti a Laceno dal 13 al 16 febbraio hanno riservato non solo alla neve ma a tutte le attività proposte è tra i dati più incoraggianti per la Uisp.
Anche con poca neve – sottolinea Capone – la partecipazione è stata straordinaria. Ciò deve farci riflettere sulle possibilità che un territorio come quello del Laceno può offrire non solo in inverno, non solo con la sua stazione sciistica, ma durante tutto l’anno grazie alle sue bellezze naturali. Il coinvolgimento, poi, che c’è stato intorno alle attività sportive proposte, dall’arrampicata alle escursioni, dal basket ai giochi tradizionali, deve indurre tutti i soggetti coinvolti a riflettere sull’importanza di abbinare all’offerta turistica anche l’offerta sportiva”. Un abbinamento, quello tra sport naturalistici e turismo sociale quale modello di sviluppo delle aree interne, di cui si è discusso anche nel corso della tavola rotonda, promossa dal Gal Irpinia, a cui hanno preso parte il sindaco di Bagnoli Irpino, Filippo Nigro, il presidente del Gal Irpinia, Vanni Chieffo, il docente di Economia Politica dell’Università di Salerno, Salvatore Farace, il presidente nazionale della Uisp, Vincenzo Manco, e l’on. Filippo Fossati, componente della Commissione Affari Sociali della Camera dei Deputati.